Intervista impossibile a Flavio Giuseppe
Alessandro Del Vento e Andrea Lorenzo

Intervistatore: Quando sei entrato a conoscenza della persona di Gesù?
Flavio Giuseppe: La mia conoscenza della persona di Gesù è avvenuta attraverso le mie ricerche storiche e le mie conversazioni con i suoi seguaci. Ho sentito parlare di lui per la prima volta quando ho letto le scritture dei cristiani, che raccontavano della sua vita, delle sue parole e dei suoi miracoli. Inizialmente, ho pensato che Gesù fosse solo un altro profeta o un leader religioso, come ce ne sono stati tanti nel mio tempo. Ma poi, ho cominciato a scoprire di più sulla sua vita e sulla sua insegnamento, e ho capito che era qualcosa di diverso. Ho letto le storie dei suoi miracoli, come ha guarito le persone malate e ha risuscitato i morti. Ho sentito parlare della sua saggezza e della sua compassione per i poveri e gli emarginati. E ho capito che Gesù era qualcosa di più grande di un semplice profeta o leader religioso. Quando ho incontrato i suoi seguaci, ho notato la loro devozione e la loro fede incrollabile in lui. Ho sentito le loro storie sulla sua crocifissione e sulla sua risurrezione, e ho capito che Gesù era qualcosa di molto più grande di quanto avessi mai immaginato. Inoltre, ho notato che la sua insegnamento non si limitava solo alla religione, ma si estendeva a tutti gli aspetti della vita. Ha insegnato noi a amare il prossimo come noi stessi e a cercare la giustizia e la pace in tutto il mondo. Quando ho letto le sue parole e ho capito il suo messaggio, ho sentito una profonda connessione con lui e ho deciso di dedicare la mia vita a diffondere la sua parola e la sua insegnamento.
Intervistatore: Perchè ti sei convertito al cristianesimo?
Flavio Giuseppe: La mia conversione al cristianesimo è stata un processo graduale, che ha avuto inizio quando ho incontrato i seguaci di Gesù e ho letto le loro scritture. Ho sentito parlare della sua vita, delle sue parole e dei suoi miracoli, e ho capito che era qualcosa di diverso e di molto più grande di quanto avessi mai immaginato. La mia conversione è stata anche influenzata dal mio background ebraico. Come ebreo, avevo una forte convinzione che il Messia dovesse venire per salvare il popolo d'Israele. E quando ho letto le scritture cristiane e ho capito che Gesù era il Messia promesso, ho deciso di dedicare la mia vita a lui e a diffondere la sua parola. Inoltre, la mia conversione è stata anche influenzata dalle mie personali esperienze e dalle mie riflessioni sulla vita. Come Console Romano, avevo visto molto sangue e violenza, e avevo capito che c'era qualcosa di più grande e di più importante nella vita. E quando ho incontrato Gesù, ho capito che era la risposta a tutte le mie domande e le mie sfide.
Intervistatore: Dove hai ritrovato informazioni riguardanti la vita di Gesù?
Flavio Giuseppe: Per quanto riguarda la mia conoscenza della vita di Gesù, ho trovato informazioni in vari modi. In primis, ho letto le scritture cristiane, come il Vangelo secondo Matteo, il Vangelo secondo Marco, il Vangelo secondo Luca e il Vangelo secondo Giovanni. Queste scritture hanno fornito una grande quantità di informazioni sulla vita di Gesù, sulla sua insegnamento, sui suoi miracoli e sulla sua crocifissione e risurrezione. Inoltre, ho parlato con i seguaci di Gesù, che hanno condiviso con me le loro esperienze e le loro conoscenze sulla sua vita. Ho sentito le loro storie sulla sua compassione per i poveri e gli emarginati, sulla sua saggezza e sulla sua capacità di guarire le persone malate. Ho anche letto le opere di altri storici e teologi del mio tempo, come ad esempio i writings di Filone di Alessandria, che ha scritto sulla vita e sulla teachings di Gesù.
Intervistatore: Hai riportato qualche miracolo di Gesù?
Flavio Giuseppe: Per quanto riguarda i miracoli di Gesù, ho riportato alcuni di loro nella mia opera "Antiquitates Judaicae". In particolare, ho descritto il miracolo della risurrezione di Lazzaro, che ha avuto luogo a Betania, e il miracolo della guarigione del cieco nato, che ha avuto luogo a Gerusalemme. Il miracolo della risurrezione di Lazzaro è stato particolarmente impressionante per me, poiché ha dimostrato la potenza di Gesù sulla morte stessa. Secondo la mia ricerca, Lazzaro era stato sepolto vivo per quattro giorni, e quando Gesù ha pregato per lui, ha ricevuto la vita e ha risuscitatrice dal sepolcro. Questo miracolo ha mostrato la capacità di Gesù di superare la morte e la sua potenza sulla vita e sulla morte. Il miracolo della guarigione del cieco nato è stato anch'esso molto impressionante per me, poiché ha dimostrato la compassione di Gesù per i poveri e gli emarginati. Secondo la mia ricerca, il cieco nato era stato abbandonato dalla sua comunità e viveva in povertà, ma Gesù ha deciso di aiutarlo e ha guarito la sua cecità. Questo miracolo ha mostrato la capacità di Gesù di aiutare coloro che sono in difficoltà e di offrire speranza e rimedio ai più bisognosi.
Intervistatore: Tutto quello che hai riportato su Gesù è veritiero?
Flavio Giuseppe: Per quanto riguarda la verità sulla vita di Gesù, ho cercato di essere il più oggettivo possibile nella mia ricerca e nella mia scrittura. Ho letto le scritture cristiane, ho parlato con i seguaci di Gesù e ho condotto la mia ricerca storica per cercare di capire la verità sulla sua vita e sulla sua insegnamento. Ho cercato di separare la realtà dalla leggenda e ho puntato a riportare solo ciò che potevo verificare attraverso la mia ricerca. Tuttavia, è importante notare che la mia comprensione della vita di Gesù è stata influenzata dalle mie convinzioni ebraiche e dalle mie esperienze personali. Per quanto riguarda la questione se Gesù è stato realmente il Messia promesso, ho cercato di considerare questa questione in modo obiettivo e ho concluso che, sulla base delle mie ricerche, Gesù era efectivamente il Messia promesso. La sua vita, la sua insegnamento e i suoi miracoli hanno dimostrato la sua potenza e la sua significato per il mondo.